Contro ogni avversità atmosferica tra il 20 e il 22 aprile è stato portato a termine il censimento del cervo al transetto.
Durante questa importante attività, che la nostra associazione ha realizzato in concerto con l’Ente Parco, non ci siamo fatti mancare davvero nulla: freddo, pioggia, grandine e perfino nevischio! Tante ed emozionanti sono state le osservazioni di animali. Forse non tante quanto ci si aspettava ma è ovvio che i risultati sono stati condizionati dal maltempo. Nelle occasioni di incontro con gli ungulati, il riconoscimento è avvenuto senza indugio.
Con senso del dovere che in alcuni casi è andato oltre l’atteso, i censitori non si sono quasi mai tirati indietro di fronte alle intemperie. Passare insieme queste giornate è sicuramente servito per conoscersi meglio e, chissà, forse anche a far nascere qualche nuova amicizia.
Appuntamento a tutti e tutte alla prossima occasione “faunistica”!

C’è chi oltre a sopportare l’acqua che veniva dal cielo si è trovato costretto a mettere i piedi a mollo!

Non è stato facile conciliare lo scatto di fotografie agli animali con i doveri del censimento. Una delle rare immagini con animali, in questo caso due femmine adulte di cervo
condividere questa esperienza in condizioni meteo così difficili è stato imporatnte per capire quello che possiamo fare insieme e devo riconoscere che sono rimasto sorpreso dalla determinazione con cui tutti hanno affrontato la cosa. ciao